L’Analisi RiduttivaÎle Lifu des Îles Loyauté (Nouvelle Calédonie, Francia), 11 Novembre 1882Londra (Londra, Regno Unito), 4 Settembre 1967
di Moni Barreca, Maria Francesca Salzone e Gabriele Romeo
James Arthur Hadfield proveniva da un ambiente familiare religioso. I suoi genitori erano missionari. Il padre James Arthur Hadfield Sr. (Ashton-under-Lyne, North West England, Regno Unito, 8 Gennaio 1864 - 1834), ordinato Pastore Presbiteriano il 17 Luglio 1878, sposò la madre Emma Foster (Londra, 1854 - 1927), sua amica d’infanzia, il 30 Luglio 1878 e partì con la moglie il 4 Settembre 1878 alla volta delle Îles Loyauté, dove arrivò il 23 Dicembre 1878 per favorire la civilizzazione degli indigeni di quelle isole. Hadfield predicava il Verbo Cristiano Evangelico agli indigeni per favorirne la conversione per conto della London Missionary Society mentre la moglie, di professione maestra ed antropologa, provvedeva alla loro alfabetizzazione e, nel tempo libero, raccoglieva reperti storici, archeologici, fossili e numerosi tipi di conchiglie fino ad allora sconosciuti.I loro quattro figli Harry F. Hadfield (Île Lifu des Îles Loyauté, Nouvelle Calédonie, Francia, 1880 - ?), Frances Ella Hadfield in Maybery (Île Uvea des Îles Loyauté, Nouvelle Calédonie, 10 Novembre 1880 - Winscombe, South West England, Regno Unito, 7 Dicembre 1968; il marito Frank Hubert Maybery, con cui aveva avuto tre figlie era nato ad Ipswich, East England, Regno Unito, 30 Novembre 1875 e morì il 14 Aprile 1912 in seguito al naufragio del Titanic avvenuto al largo dell’Isola Terranova in Canada), Arthur Joseph Hadfield, William Hadfield (Île Lifu des Îles Loyauté, Nouvelle Calédonie, Francia - ?), trascorsero la loro infanzia nelle Îles Loyauté, ricevendo un’educazione con una forte impronta religiosa. Man mano che crescevano, uno alla volta, essi furono rimandati in patria per completare la propria istruzione scolastica. Nel 1920 la Société des Missions Évangéliques de Paris subentrò, nell’opera di evangelizzazione, alla London Missionary Society per cui James Arthur Hadfield Sr. e la moglie decisero di rientrare in patria, cosa che avvenne il 19 Maggio 1922.
I genitori, come in uso nella borghesia coloniale dell’epoca, nel 1891 fecero rientrare James Arthur Hadfield Junior in patria per fare il percorso scolastico. Egli completò gli studi primari e fece tutti quelli secondari presso l’Eltham College London, dove si diplomò nel 1899; l’Ethan College London fu fondata a Londra nel 1838 col nome di London Missionary Society’s School for the Sons and Orphans of Missionaries. Dall’apertura e fino al 1842 la scuola ammise ai corsi solo donne e da tale anno anche uomini. Dal 1853 furono ammessi ai corsi anche studenti non provenienti da famiglie missionarie per cui la scuola assunse la denominazione attuale, dal quartiere Eltham in cui si trovava, appunto Eltham College London.
Nel 1900 s’iscrisse in Teologia presso il Mansfield College Oxford, raggiungendo la laurea di primo livello nel 1903. Questa Università fu fondata col nome di Spring Hill College a Birmingham (Birmingham, Regno Unito) dai Congregazionalisti con lo scopo di ammettere al Corso di Laurea in Teologia anche chi non aderiva alla Chiesa Anglicana, cosa non permessa in genere a quel tempo nella maggior parte delle Università. Nel 1871 essa si trasferì ad Oxford (South East England, Regno Unito), in contemporanea con l’abolizione dell’obbligatorietà degli esami di Teologia, fino ad allora imposti in qualunque Corso di Laurea. Nel 1886 lo Spring Hill College si spostò ad Oxford assumendo il nome attuale in onore di coloro che si assunsero gran parte degli oneri necessari al trasferimento ed alla sistemazione presso la nuova città, e cioè George Mansfield (?-?) e sua sorella Elizabeth Mansfield (?-?). Nel tempo perse i suoi connotati religiosi e nel 1913 ammise ai Corsi di Laurea anche le donne. Nel 1955 venne assorbita amministrativamente dall’University of Oxford, pur mantenendo una sua autonomia didattica. L’University of Oxford, essendo attiva fin dal 1096, è la più antica università del mondo di lingua inglese e la seconda università più antica del mondo. Essa è composta da 38 College associati organizzati in modo autonomo.Nel 1904 s’iscrisse al Corso di Laurea Magistrale in Teologia al Queen’s College, un altro dei poli dell’University of Oxford, per laurearsi nel 1905. Il Queen’s College fu fondato nel 1341 da Robert de Eglesfield (1295-1349), cappellano della moglie del re Edoardo III d’Inghilterra (Windsor, South East England, 13 Novembre 1312 - Londra, Londra, 21 Giugno 1377), cioè la Regina Philippa di Hainault (Valenciennes, Hauts-de-France, Francia, 24 giugno 1314 - Windsor, 15 agosto 1369), in cui onore diede il nome Queen al College.
Nel 1905 fu nominato pastore presso la Kirk Memorial Congregational Church a Edimburgo (Scozia, Regno Unito). Qui lesse l’Interpretazione dei sogni di S. Freud; ne fu talmente colpito da voler diventare psicoanalista per cui s’iscrisse nella Medical School dell’University of Edinburgh, dove si laureò nel 1911. Nel frattempo Hadfield lesse molti scritti di psicoanalisi sia di Freud che di altri Autori; restò molto colpito dal pensiero junghiano, cui si sentiva affine da un punto di vista spirituale. Nel 1915, sempre presso questa università, si specializzò in psichiatria. L’University of Edinburgh è una prestigiosa università britannica, la cui fondazione fu chiesta dal Consiglio Comunale di Edimburgo al Re Giacomo VI di Scozia futuro Re Giacomo I d’Inghilterra (Edimburgo, 19 Giugno 1566 - Goffs Oak, East England, 27 Marzo 1625) che emise un decreto d’autorizzazione al riguardo il 14 aprile 1582. Per la sua costruzione furono usati fondi derivanti da un lascito del Vescovo e Teologo Robert Reid (1496, Clackmannan, Scozia - Dieppe, Normandia, 6 settembre 1558). L’università, inizialmente dotata del solo Corso di Laurea in Giurisprudenza, aprì nell’Ottobre 1583. La Medical School, che era ed è all’avanguardia sia nel campo della didattica che della ricerca nel suo campo, fondata nel 1726, è la più antica scuola di medicina del Regno Unito ed è stata una delle prime, tra i paesi anglofoni, ad ammettere le donne a questo tipo di studi.
Durante il periodo passato ad Edimburgo, Hadfield, inevitabilmente, essendo pastore, venne a contatto con la dottrina religiosa scozzese, caratterizzata da una notevole propensione alla spiritualità e quindi tendente ad influenzare tutte le discipline inerenti l’anima e la mente e quindi anche la psicoanalisi; nel suo caso il suo pensiero, già religioso di base, ne uscì ovviamente più influenzato di altri psicoanalisti. Gli psicoanalisti scozzesi hanno da sempre cercato un connubio tra la loro forte fede religiosa e la dottrina psicoanalitica. In Scozia il Credo Evangelico più diffuso è il Presbiterianesimo che si rifà alla dottrina calvinista. La teologia calvinista si basa sulle Sacre Scritture, nega il libero arbitrio, sostiene la doppia predestinazione per cui alcuni uomini sono destinati alla gloria eterna ed altri alla dannazione eterna e sostiene che le istituzioni civili, volute da Dio anche quando si manifestano in forme tiranniche, si devono fondare sul rispetto dell’autorità e della propria vocazione, cioè sull’accettazione del posto che a ciascuno compete nella società. La propria spiritualità portò Hadfield a credere che il motore e lo scopo del comportamento umano non potessero essere dovute ad aspetti pulsionali ma piuttosto ad appesantimenti dell’anima. Partendo da questi ragionamenti Hadfield iniziò ad apprezzare sempre di più il pensiero junghiano ed ad allinearsi alle sue posizioni, almeno finchè non esplose in modo conclamato il conflitto tra Freud e Jung durante il IV Convegno dell’International Psychoanalytical Association, tenutosi al Bayerische Hof, un lussuoso albergo di Monaco di Baviera il 7 e l’8 Settembre 1913. In tale occasione Jung, già da tempo in rotta di collisione con Freud, tenne contro il suo parere, una relazione sui "Tipi Psicologici", i quali diverranno poi elementi costituenti della sua teoria della personalità. Egli sperava in un trionfo cosicchè potesse dare alla psicoanalisi la sua impronta, emarginando Freud e distruggendo tutto il suo lavoro. Tuttavia l’argomento presentato venne giudicato dalla stragrande maggioranza dei presenti, e soprattutto dai leaders del movimento psicoanalitico, non solo assolutamente estraneo ai temi della psicoanalisi ma addirittura incompatibile con la stessa e probabilmente più adatto alla rubrica degli oroscopi di un giornale per casalinghe che ad un grande convegno internazionale. Il maldestro tentativo di Jung causò la rottura definitiva con Freud che non gli parlò mai più di persona. Nel Luglio 1914 Jung si dimise da Presidente e da Socio dell’IPA e dall’Ortsgruppe Zürich der Internationalen Psychoanalytischen Vereinigung. Hadfield non si sentì di passare dalla parte di Jung, ma continuò a mantenere con lui un rapporto amichevole ed utilizzò parte delle sue idee, assieme ad altri psicoanalisti quali Hugh Crichton-Miller e William McDougall, per formare il Movimento Parafreudiano la cui ideologia s’ispirava alla dottrina freudiana nella quale venivano però immessi concetti spirituali di natura religiosa derivati dalla dottrina religiosa scozzese e filosofico-spirituale di tendenza junghiana, essendo la maggior parte degli aderenti a questa corrente di pensiero allievi diretti o comunque seguaci di Jung ma che tuttavia, al tempo dello scisma junghiano del 1914, non si erano sentiti di abbandonare sic et simpliciter l’area freudiana. E’ da considerare che quando le idee psicoanalitiche iniziarono a diffondersi nel Regno Unito, si dovettero confrontare con quelle psicologiche autoctone presenti in questa nazione; gli esponenti del pensiero psicologico britannico trovavano la psicoanalisi da un lato affascinante e dall’altro molto materialista per cui tentarono di mitigare quest’ultimo aspetto con elementi di derivazione mistico-religiosa. La dottrina parafreudiana accettava l’esistenza dell’inconscio e la teoria del conflitto intrapsichico, ma sosteneva che il susseguirsi degli eventi fosse attribuibile al volere divino piuttosto che al determinismo psichico, che la libido non fosse di tipo sessuale ma più genericamente un’energia indeterminata che si sarebbe potuto utilizzare per qualsivoglia attività corporea e/o mentale, che la psicopatologia fosse in realtà una malattia dell’anima e non della psiche e che le sue cause poco o nulla avevano a che vedere con la sessualità quanto piuttosto ad una crisi spirituale. Questo filone di pensiero, tipicamente inglese, nato dopo lo scisma junghiano del 1914, aumentò in importanza fino al primo dopoguerra per poi iniziare a decrescere prima della seconda guerra mondiale e scomparire con la fine di essa.
Nel 1916 divenne Docente di Chirurgia presso la Royal Infirmary of the Edinburgh University e reclutato dalla Marina Militare Inglese in considerazione dell’elevato numero di soldati feriti durante primo conflitto mondiale (l 28 Luglio 1914 - 11 Novembre 1918). Nella primavera del 2018 passò dalla Marina Militare all’Esercito che lo trasferì all’Ashurst War Hospital di Oxford, dove potè dedicarsi a quello che era il suo campo specialistico sia nel campo dell’insegnamento universitario per conto dell’University of Oxford sia nel campo clinico applicando la psicoanalisi ai militari affetti da psicopatologia in generale e da Disturbi Post-traumatici da Stress di natura bellica in particolare. L’Ashurst War Hospital aprì nell’Agosto 1846 col nome Oxford County Pauper Lunatic Asylum su impulso dell’autorità municipale per curare i soggetti indigenti affetti da psicopatologie gravi. Durante la prima guerra mondiale questo ospedale fu requisito dai militari ed assunse il nome di Ashurst War Hospital dal nome del rione dove si trovava. Nel 1922 l’ospedale fu spostato nel quartiere Littlemore da cui prese il nuovo nome di Littlemore Hospital. Nel 1948 entrò a far parte del Servizio Sanitario Nazionale. Dal 1980 l’ospedale, avendo ormai una concezione strutturale antiquata, entrò in declino e nel 1998 fu chiuso.
Verso la fine del 1919 accettò un incarico come docente a contratto presso l’University of Birmingham mentre progettava di avviare altre attività lavorative a Londra. Decise quindi di stabilirsi come residenza a Beaconsfield (South East England), che si trovava a metà strada tra Londra e Birmingham. L’University of Birmingham nacque con tale nome con decreto emesso il 24 marzo 1900 dalla regina Vittoria (Londra, 24 Maggio 1819 - East Cowes of Isle of Wight, South West England, 22 Gennaio 1901) che unificava il Mason University College ed il Queen’s College Birmingham; quest’ultima, fondata nel 1825 col nome di Birmingham School of Medicine and Surgery dalla Municipalità Cittadina, assunse il nome di Birmingham Royal School of Medicine and Surgery nel 1836 perché elevata al grado di università reale e di Queen’s College Birmingham nel 1843 in onore della Regina Vittoria. Il Mason University College acquisì questa denominazione nel 1898 quando corsi di laurea di tipo letterario si aggiunsero a quelli di tipo scientifico già pre-esistenti nella precedente università, il Mason Science College che nacque nel 1875 grazie ad una donazione effettuata dall’industriale filantropo Sir Josiah Mason (Kidderminster, West Midlands, Regno Unito, 23 Febbraio 1795 - Birmingham, 16 Giugno 1881).
Il 1 Gennaio 1920 vennero inaugurati a Londra il Tavistock Institute of Medical Psychology e la Tavistock Clinic (così chiamati dal nome dell’omonima piazza al cui numero 51 era in quel tempo sito) anche se il primo paziente, un bambino, fu preso in carico il 27 Settembre 1920. I Soci Fondatori di entrambe le strutture furono, oltre Hadfield, Hugh Crichton-Miller (Presidente Onorario), Edgar Alan Hamilton-Pearson, Mary Hemingway (che successivamente sposerà Rees), William McDougall, John Rawling Rees (Presidente), Leslie Tucker. La clinica trattava sia bambini che adulti, anche se inizialmente la sua principale specialità era il trattamento dei Disturbi Post-Traumatici da Stress di tipo bellico. I trattamenti, previsti specialmente per la popolazione indigente, erano gratuiti per cui i costi di mantenimento della struttura, compresi quelli per il pagamento del personale e per l’effettuazione delle ricerche, vennero sostenuti grazie all’erogazione a pagamento, presso il Tavistock Institute, di corsi di formazione per psicoterapeuti, educatori, insegnanti, counselors, medici di base e assistenti sociali. L’ideologia regnante in questa struttura all’epoca era quella del Movimento Parafreudiano la cui influenza nel tempo andò lentamente decrescendo mentre saliva quella della Teoria delle Relazioni Oggettuali che divenne predominante dopo la fine della seconda guerra mondiale; la Tavistock Clinic fu infatti la culla di questa dottrina.La Teoria delle Relazioni Oggettuali comprende una serie di modelli del funzionamento della mente il cui precursore fu Karl Abraham; essa, sviluppata successivamente da Melanie Klein, sua allieva, ebbe molto seguito in Inghilterra. Tale teoria differiva da quella freudiana principalmente perché spostava il focus attentivo dottrinario dal periodo edipico alle fasi ad esso precedenti e dalla triade padre-madre-bambino alla diade madre-bambino. Alla Tavistock Clinic si affermarono anche le terapie analitiche di gruppo quali i Gruppi Balint e la Gruppoanalisi. In essa lavorarono molti famosi psicoanalisti fra i quali Wilfred Ruprecht Bion, John Bolwby, Michael Balint, Enid Flora Albu in Balint, Mary Ainsworth, Donald Meltzer, Sylvia Payne, John Rickman, Ronald David Laing; tutti, tranne Laing che fu un esponente della Sinistra Freudiana, si rifacevano, come pensiero, alla Teoria delle Relazioni Oggettuali. Le vedute della Tavistock Clinic hanno avuto molta influenza non solo in campo clinico e formativo ma anche sociologico, militare, forense, penitenziario, dell’arte, dell’educazione, del servizio sociale, del servizio sanitario, della consulenza alle imprese. Nel 1947 il gruppo della Tavistock decise di separarsi: la parte clinica e formativa rimase alla Tavistock Clinic mentre la parte inerente le relazioni umane all’interno delle organizzazioni venne affidata ad una nuova struttura il Tavistock Institute of Human Relations. Nel 1948 la Tavistock Clinic entrò a far parte del Servizio Sanitario Nazionale Britannico mentre in essa si andavano aprendo nel tempo diverse divisioni specialistiche cliniche e formative: nel 1948 fu creato il Children’s Department affiancato dall’apertura di una Scuola di Psicoterapia per l’Infanzia e l’Adolescenza, nel 1959 l’Adolescent Department, nel 1960 il Corso di Formazione in Psicologia dell’Educazione, nel 1989 il Gender Identity Development Service. Un altro campo clinico d’applicazione nella Tavistock è la Terapia di Coppia; nel 1948 aprì il Family Discussion Bureau, che nel 2005 assunse il nome di Tavistock Institute of Marital Studies in quanto accanto all’attività clinica vennero predisposti corsi di Formazione in Psicoterapia della Coppia; nel Giugno 2016 essendo diventato un centro d’eccellenza nazionale, anche nel campo della ricerca delle problematiche di coppia, fu ribattezzato Tavistock Centre for Couple Relationships. Nel 1994 nacque il Tavistock and Portman NHS Trust, dall’unione della Portman Clinic e della Tavistock Clinic, che nel 2006, avendo assunto lo status di Fondazione, cambiò nome in Tavistock and Portman NHS Foundation; ciò non solo fece superare la crisi economica di entrambe le cliniche, che era stato il motivo della fusione, ma permise di aprire nuovi servizi nel 2010 quali la Family Drug and Alcohol Court a Milton Keynes (South East England) ed il City and Hackney Centre For Mental Health (nel quartiere londinese di Hackney). Dagli anni ’80 in poi al posto della Teoria delle Relazioni Oggettuali nel gruppo Tavistock si andò sostituendo un nuovo tipo di paradigma definito Modello Tavistock o Psicodinamico-Sistemico o Tavistock. Tale modello è un paradigma concettuale di tipo eclettico, che riconosce le sue fondamentali matrici teoriche nella psicoanalisi e nella gruppoanalisi; a tali caratteristiche di base si aggiungono contributi della dottrina sistemica, della psicologia sociale, della sociologia sia individuale sia dei gruppi e delle organizzazioni, delle scienze politiche ed economico-aziendali. La dottrina del Metodo Tavistock si basa sull’integrazione di teorie elaborate da diversi Autori, fra le quali la dottrina degli Assunti di Base di Bion che spiega il funzionamento emotivo del gruppo, la dottrina dei sistemi sociali come meccanismi di difesa di Elliot Jacques e di Isabel Menzies, la dottrina dei ruoli istituzionali di Eric Miller e di Kenneth Rice, la dottrina del Social Dreaming di Gordon Lawrence, la dottrina delle emozioni nelle organizzazioni di David Armstrong, la dottrina della mentalizzazione di Peter Fonagy. In questo metodo viene postulata una teoria clinica dell’organizzazione, il cui funzionamento viene influenzato dal comportamento, spesso inconscio, degli individui riuniti nel gruppo aziendale, le cui azioni possono far fallire od esaltare in modo apparentemente imprevedibile, le strategie di mercato; ecco perché un’applicazione gruppoanalitica, che lavora sull’inconscio, può rispondere meglio di altre nei processi riorganizzativi aziendali. La formazione relativa al modello Tavistock viene impartita tramite la frequenza dei "Group Relations Conference", che sono una serie di più seminari ognuno dei quali può durare da 3 giorni a 2 settimane, durante i quali i partecipanti esplorano le relazioni gruppali con vari ruoli sia di leadership che di gregarietà all’interno di gruppi di varie dimensioni e con compiti differenziati, utilizzando processi di apprendimento basati quasi esclusivamente sull’esperienza.Nel 1968 il tavistockiano John Derg Sutherland, detto Jock Sutherland, ex-Direttore della Tavistock Clinic, tornò nella natia Scozia e qui si diede da fare per creare un Istituto gemellato con quello londinese, trovando un terreno fertile, molto simile a quello londinese al tempo dei parafreudiani, molti dei quali peraltro erano di origine scozzese. Nel 1972 nacque a Edimburgo lo Scottish Institute of Human Relations ad opera, oltrechè di Sutherland, anche di Johnston Douglas Haldane, James Alan Harrow, T. Drummond Hunter (storico, avvocato ed ex-Amministratore della Tavistock Clinic, Cumnock, Scozia, 1918 - Edimburgo, 25 aprile 2002), Sheila Cecelia Oppenheim (filantropa e compagna di Harrow; 1914 - Edimburgo, 1989), Robert Murray Leishman; Leishman ed Haldane oltrechè psicoanalisti erano anche sacerdoti della Chiesa di Scozia. L’Istituto, organizzato come quello londinese, benchè indipendente, promosse le medesime attività ed ebbe molto successo nei primi due decenni di vita, tanto che nel 1992 aprì una sede anche a Glascow (Scozia) e si consorziò con il Sutherland Trust (dal nome di Jock Sutherland di Edimburgo, fondato un anno prima col nome di Social Workers and Allied Professionals Trust Fund per sensibilizzare, formare ed aggiornare tuti gli operatori del settore sociopsicopedagogico con metodologia psicoanalitica. Nei primi anni 2000 lo Scottish Institute of Human Relations iniziò ad avere un lento declino, tanto che nel 2012 sospese le proprie attività e nel 2014 chiuse i battenti. Il Sutherland Trust invece continua a funzionare tuttora.Hadfield, sin dall’inaugurazione del Tavistock Institute of Medical Psychology, divenne, pur senza mai avere fatto un’analisi personale, uno dei più richiesti analisti didatti della struttura; ai fini dell’albero analitico possiamo considerarlo influenzato sia da Freud che da Jung. Egli s’innamorò di una delle sue analizzande, Grace Sherwood Calver, una neuropsichiatra infantile con cui convolò a nozze sempre nel 1920. Ebbero tre figli: Ian Hafdield (neuropsichiatra infantile, seguace di Anna Freud, sposò la psichiatra Johanna Mc Donald), Douglas Hadfield (fisico; Beaconsfield, 31 Dicembre 1922 - ?), Gordon Hadfield (ortopedico; Beaconsfield, 31 Agosto 1924 - 22 Agosto 2008; nel 1947 sposò Eileen Dexter, morta nel 1998 per incidente stradale).
Nel 1920 Hadfield s’iscrisse alla Medical Section della British Psychoanalytical Association la cui ideologia s’ispirava sostanzialmente a quella del Movimento Parafreudiano. Questa fu per diversi decenni la sede privilegiata dei parafreudiani che decisero di non aderire alla British Psychoanalytical Society in quanto troppo legata alle idee freudiane ma che al tempo stesso volevano creare un gruppo per salvaguardare quello che ritenevano esserci di buono nella psicoanalisi.Questa società nacque col nome di Psychological Society il 24 Ottobre 1901 presso l’University College London come gruppo di raccolta per i docenti universitari di Psicologia; i Soci Fondatori furono Robert Armstrong-Jones (psichiatra; Ynyscynhaearn, Galles, 2 Dicembre 1857 - Plas Dinas, Galles, 30 Gennaio 1943), William Ralph Boyce Gibson (filosofo; Parigi, Île-de-France, Francia, 15 Marzo 1869 - Melbourne, Victoria, Australia, 2 Aprile 1935), Alexander Faulkner Shand (avvocato; Londra, 20 Maggio 1858 - Londra, 6 Gennaio 1936), Frank Noel Hales (filosofo; Saumur, Paesi della Loira, Francia, 25 Dicembre 1878 - Armstrong, Columbia Britannica, Canada, 14 Ottobre 1952), William McDougall, Frederick Walter Mott (fisiologo; Brighton, South East England, 23 Ottobre 1853 - Birmingham, West Midlands, 8 Giugno 1926), William Halse Rivers Rivers, William George Smith (psicologo; Half Morton, Scozia, 25 Agosto 1866 - Liverpool, North West England, 1918); James Sully (psicologo; Bridgwater, South West England, 3 Marzo 1842 - Londra, 1 Novembre 1923), Sophie Willock in Bryant (educatrice; Dublino, Leinster, allora Regno Unito, oggi Irlanda, 15 Febbraio 1850 - Chamonix-Mont-Blanc, Alvernia-Rodano-Alpi, Francia). Nel 1906 fu deciso di ridimensionare gli obiettivi e limitarsi ai docenti britannici per cui si decise di cambiare nome in British Psychological Society, in sigla BPS.Nel 1919 le possibilità d’iscrizione alla società vennero estese a tutti gli psicologi, accademici ovvero ospedalieri ovvero territoriali. A seguito di tale decisione fu istituita in essa la Medical Section, che si allineò su posizioni parafreudiane; i soci fondatori di tale sezione furono William Brown (Slinfold, South East England, 5 Dicembre 1881 - 17 Maggio 1952), Ernst Jones, Constance Long, Thomas Walker Mitchell, George Riddoch, William Halse Rivers Rivers (Presidente).Nel 1920, in considerazione del progressivo aumento degli iscritti, fu deciso di dare un assetto istituzionale alla BPS, per cui si decise di eleggere un Presidente per la prima volta. A tale carica fu eletto Charles Samuel Myers (Londra, 13 Marzo 1873 - Taunton, 12 Ottobre 1946).Nel 1926 la contrapposizione dei parafreudiani e dei freudiani ortodossi era ormai completa; nel 1919 nascevano la British Psychoanalytical Society (sulle ceneri della precedente London Psychoanalytical Society nata nel 1913) dei freudiani ortodossi e la Medical Section della British Psychological Society. Nel 1920 nascevano sia il Tavistock Institute of Medical Psychology, per la formazione degli psicoanalisti sia la Tavistock Clinic che erogava solo trattamenti psicoanalitici, entrambe di stampo parafreudiano. A tali strutture i freudiani ortodossi contrapposero rispettivamente il British Institute of Psychoanalysis, aperto nel 1924, e la London Clinic of Psychoanalysis, aperta nel 1926.
Nel 1922 Hadfield lasciò l’incarico all’University of Birmingham per concentrarsi meglio sulle sue attività londinesi. Aprì uno studio privato nella prestigiosa Harley Street di Londra e fu assunto come psichiatra presso il Bethlem Royal Hospital di Londra. Questa struttura fu fondata nel 1247 ad opera del Priorato di S. Maria di Betlehem come ambulatorio di medicina generale. Nel 1360 divenne una vera e propria struttura ospedaliera con l’aggiunta di posti-letto. Nel 1398 venne aperto un reparto psichiatrico. Dal 1403 ad oggi questa clinica sarà utilizzata solo per il trattamento dei pazienti psichiatrici e pertanto risulta essere non solo uno dei primi ospedali psichiatrici in tutto il mondo ma anche uno dei più famosi tanto che nel mondo anglosassone il termine Bedlam, deformazione del suo nome, è diventato sinonimo di confusione. Nel 1547 fu preso in carico dalla Municipalità di Londra. Dal 1557 Bethlem fu amministrata insieme a Bridewell, un Istituto Penitenziario. Sebbene occasionalmente alcuni pazienti si riprendessero in modo casuale, perlopiù i trattamenti medici dell’epoca per le psicopatologie si rivelavano essere assolutamente inefficaci; i pazienti considerati violenti venivano incatenati al letto. I pazienti che non si riprendevano prima, venivano comunque dimessi dopo dodici mesi; a partire dal 1730, tuttavia, fu aggiunto un reparto per un piccolo numero di pazienti che per qualche motivo non potevano essere dimessi; nel 1919 questo reparto fu chiuso. Nel 1676 visto che i locali erano fatiscenti l’ospedale venne spostato dal quartiere Bishopgate al quartiere Moorfields in edificio costruito appositamente per essere un ospedale psichiatrico. Questa nuova struttura divenne meta di visite a pagamento di spettatori che volevano vedere "i matti" esibirsi nelle loro celle con attività insensate. Nel 1770 questo tipo in intrattenimento non fu più autorizzato. Nel 1815 fu costruito un nuovo ospedale nel quartiere di St. George Fields perché quello precedente era diventato fatiscente; in questa struttura vennero costruiti reparti in cui venivano ricoverati i pazienti in modo differenziato secondo la gravità della psicopatologia lieve, grave, in remissione e secondo se colpiti anche da provvedimenti giudiziari o meno. In questo ospedale il trattamento dei pazienti s’ arricchì di attività lavorative, ricreative e socializzanti quali visite guidate di tipo culturale, cura dei prati, allevamento di suini e cavalli, attività lavorative nel campo dell’industria tessile ed agricola, attività religiose, attività intraospedaliere quali pulizia, lavanderia e cucina; questa moderna tendenza trattamentale esitò, nel 1851, nel divieto di usare forme di restrizione meccanica. Nel 1882 furono ammessi anche pazienti a pagamento. Nel 1930 il Bethlem Royal Hospital si trasferì nel rione Beckenham dove si trova tuttora; questa struttura era stata costruita per essere molto ospitale visto che l’ammissione era anche a pagamento. Nel 1948 entrò a far parte del Servizio Sanitario nazionale.Strettamente collegato al Bethlem Royal Hospital fu il Maudsley Hospital. Questa struttura, costruita nel 1907, fu chiamata così in onore dello psichiatra Henry Maudsley (Giggleswick, Yorkshire and Humber, Regno Unito, 5 Febbraio 1835 - Bushey, East England, Regno Unito, 23 Gennaio 1918) che donò a tale scopo una somma di 30.000 sterline all’Amministrazione Comunale di Londra che aggiunse altre 70.000 sterline. Durante la guerra, l’Ospedale fu requisito dall’Esercito per trattare i militari affetti da Disturbo Post-traumatico da Stress. Dopo la guerra ritornò ad essere utilizzato a scopi civili e divenne rinomato per la formazione degli infermieri. Nel 1924 in esso nacque la Maudsley Hospital Medical School che divenne presto una delle più famose Scuole Inglesi di Specializzazione in Psichiatria. Nel 1938 fu istituito un Servizio di Neuropsichiatria Infantile. Nel 1948 entrò a far parte del Servizio Sanitario nazionale mentre la Medical School entrò a far parte delle strutture universitarie londinesi. Nel 1950 questa struttura fu una delle prime al mondo ad iniziare ad interessarsi Di Neuroscienze. Nel 1999 l’Amministrazione Comunale di Londra istituì il South London e Maudsley NHS Trust che assorbì diversi ospedali psichiatrici fra i quali il Bethlem Royal Hospital ed il Maudsley Hospital.
Il 1931 fu un anno decisamenteimportante per Hadfield; infatti nel Luglio fu uno dei fondatori dellaPsychopatic Clinic e nel Novembre fu assunto come docente di Psicopatologia edIgiene Mentale presso l’University of London, University College. La Psychopatic Clinic fu fondata,contemporaneamente all’Association for the Scientific Treatment of Criminals,nel Luglio del 1931 su impulso di Grace Winifred Pailthorpe (chirurgo,psicoanalista, artista surrealista). Ella riunì un gruppo di psicoanalistidecisi ad applicare la dottrina freudiana alla criminologia; tale gruppo eracomposto, oltrechè dalla Pailthorpe e da Hadfield, anche da Edward Glover, MontagueDavid Eder, Ernest Thomas Jensen, Marjorie Franklin, Emanuel Miller, MauriceHamblin Smith. L’Association for the Scientific Treatment of Criminals era sitanel quartiere Vauxhall di Londra e la sua mission era quella di formare edaggiornare gli operatori del ramo nonché a sensibilizzare l’opinione pubblicasui temi della criminologia tramite corsi di studio, conferenze, ricerche epubblicazioni. La Psychopatic Clinic forniva trattamenti ambulatorialipsicoanalitici a pazienti con acting-out aggressivi ed organizzava Corsi diFormazione in Psicologia Forense. Per la mancanza di locali adeguati, a causadi problemi economico-organizzativi e visto che le prestazioni erano fornite atitolo gratuito ed il personale non veniva retribuito operando in regime di volontariato,i primi pazienti furono trattati negli studi privati dei singoli componenti delgruppo; la presa in carico della prima paziente nei locali della Clinicaavvenne il 18 Settembre 1933, in una stanza affittata dal Western Hospital diLondra a 5 scellini in orario esclusivamente antimeridiano. L’Association forthe Scientific Treatment of Criminal nel Luglio 1932 veniva rinominataInstitute for the Scientific Treatment of Delinquency perchè iniziò a erogareCorsi di Formazione in Psicologia Forense agli operatori del settore. NelMaggio 1937 e nel Febbraio 1938 rispettivamente l’Istituto e la Clinica sitrasferirono al n. 8 di Portman Street, motivo per il quale la PsychopaticClinic fu rinominata Portman Clinic. Durante la II guerra mondiale entrambe lestrutture ridussero di molto la rispettiva attività, in quanto molti membridello staff erano stati arruolati nelle Forze Armate Britanniche. Finita laguerra essendo tutta la zona attorno alla Portman Street fortemente danneggiatadalle bombe, entrambe le strutture si trasferirono al n. 8 di Bourdon Street.Dal secondo dopoguerra ad oggi, la visione della criminologia inglese fufortemente influenzata da queste strutture. Nel 1948 la Clinica entrò a farparte del Servizio Sanitario Britannico. Nel 1950 l’Istituto lanciò la propriarivista scientifica col nome di The British Journal of Delinquency e nel 1951venne rinominato Institute for the Study and Treatment of Delinquency. Nel 1960la rivista scientifica cambiava nome in The British Journal of Criminology: anInternational Review of Crime and Society per estendere, su suggerimento diEdward Glover, l’area di ricerca ed osservazione anche in aspetti criminologicinon necessariamente di tipo giuridico ma anche sociale. Nel 1970 la Clinica sispostò al n. 8 di Fitzjohn’s Avenue, vicino la Tavistock Clinic. Nel 1988dall’Istituto partì l’organizzazione del primo Congresso Europeo diCriminologia. Nel 1989 l’Istituto lanciò anche una rivista trimestrale col nomedi Criminal Justice Matters. Nel 1994 la Portman Clinic e la Tavistock Clinic,per superare un’importante crisi economica, decisero di fondersi unendo lerispettive competenze e facendo nascere il Tavistock and Portman NHS Trust chenel 2006, avendo assunto lo status di Fondazione, cambiò nome in Tavistock andPortman NHS Foundation Trust. Nel 1999 l’Istituto assunse il suo nome attualeCentre for Crime and Justice Studies, ritornando al quartiere Vauxhall, piùprecisamente al n. 2 di Langley Lane, dal quale era partita la sua storia. Nel1998 T. Drummond Hunter (storico, avvocato ed ex-Amministratore della TavistockClinic, Cumnock, Scozia, 1918 - Edimburgo, 25 Aprile 2002) fondò, sul modellodel Centre for Crime and Justice Studies, lo Scottish Consortium on Crime andCriminal Justice, con la medesima mission ed identiche attività.
L’University of London, UniversityCollege, la terza più antica università britannica ma la prima laica. Essanacque nel 1836 dall’unione di due università londinesi laiche pre-esistenti ecioè la London University ed il King’s College. La London University, fondatanel 1826 da due politici britannici, James Milne meglio noto come James Mill(Angus, Scozia, 6 Aprile 1773 - Londra, 23 Giugno 1836) ed il Barone HenryPeter Brougham (Edimburgo, Scozia, 19 Settembre 1778 - Cannes,Provence-Alpes-Côte d’Azur, Francia, 7 Maggio 1868), a causa della forteopposizione ecclesiastica si trovava sprovvista a rilasciare validi titoliaccademici; tale permesso, posseduto invece dal King’s College, fondato nel1829 dal Re Giorgio IV d’Inghilterra, fu trasferito all’University CollegeLondon. Nel 1907 i due istituti universitari, pur rimanendo federati ripreserouna propria autonomia, assumendo il nome unitario di University of London eproprio di University College e King’s College. Nel 1977, i due istituti, purrimanendo federati, scomparendo la denominazione comune, assunsero il nome diUniversity College London e King’s University London. Il Corso di Laurea inMedicina di questa Università data dal 1834 col nome North London Hospital MedicalSchool; in seguito alla fusione del 1836 assunse il nome di University CollegeLondon Medical School. Nel 1987 essa si fuse con la Middlesex Hospital MedicalSchool (che era stata fondata nel 1746 presso l’omonimo ospedale, nato l’annoprima col nome di Middlesex Infirmary,per curare gli indigenti) assumendo il nome di University College and MiddlesexSchool of Medicine e nel 1988 si fuse con la Royal Free Hospital School ofMedicine (fondata nel 1874 col nome di the London School of Medicine for Women,università nata per consentire alle donne di potersi laureare in Medicina) nel1998, ritornando all’antico nome di University College London Medical School.
Nel 1932 Wilfred Ruprecht Bion, che frequentava il Corso di Specializzazione in Psicoanalisi, al Tavistock Institute of Medical Psychology, decise di sottoporsi ad un’analisi didattica con Hadfield; così quest’ultimo fu il primo didatta del grande psicoanalista. Tale analisi sarebbe dovuta essere di 12 sedute per 100 sterline, somma decisamente consistente per l’epoca; tale analisi, che in realtà durò quasi 3 anni, fu svolta quasi in contemporanea con quella praticata da Bion, sotto la supervisione di Hadfield, sul famoso scrittore e drammaturgo irlandese Samuel Barclay Beckett (Dublino, Leinster, Irlanda, 13 aprile 1906 - Parigi, Île-de-France, Francia, 22 dicembre 1989). Entrambe le analisi furono caratterizzate da un controtransfert assolutamente negativo che le portò ad una conclusione prematura. Dal punto di vista tecnico Bion considerò l’analisi praticata da Hadfield come riduttiva, in quanto consisteva solo nella ricerca di eventi traumatici del passato per capire come potessero influenzare il presente senza alcuna considerazione per gli aspetti transferali e controtransferali; per tale motivo Bion diede ad Hadfield il nomignolo Mister FIP, da una frase che Hadfield pronunziava spesso "Feel In the Past", che si può rendere in italiano come un "Riviva le sensazioni del passato". Col passare del tempo, benchè Hadfield, la cui influenza nell’ambiente londinese del tempo, era piuttosto radicata, riuscisse ad inserire nel 1932, dal punto di vista lavorativo, Bion sia nella Psychopathic Clinic che la Tavistock Clinic, il controtransfert analitico assumeva valenze sempre più negative. Visto che i guadagni non erano consistenti, in quanto in entrambe le cliniche i trattamenti clinici erano gratuiti per cui le uniche entrate venivano dai Corsi di Formazione, per cui non bastavano a pagare anche l’analisi, Hadfield fece a Bion una proposta con questi termini: egli gli avrebbe inviato dei pazienti e con una parte dell’onorario Bion si sarebbe pagata l’analisi. Bion colse l’occasione per interrompere il trattamento analitico sostenendo che se avesse fatto tale accordo non si sarebbe sentito a posto con la propria coscienza e non facendolo non avrebbe avuto i soldi per pagare l’analisi.
Nel 1935 Hadfield fu nominato Direttore Scientifico del Tavistock Institute of Medical Psychology, carica che mantenne fino al pensionamento avvenuto nel 1946. Una delle prime attività che egli organizzò in questo Istituto in quanto Direttore fu quello di invitare Jung a tenere un ciclo di conferenze; Jung accettò e ne tenne cinque, una al giorno dal 30 Settembre al 4 Ottobre 1935. Nell’ultima conferenza Jung pose una domanda all’uditorio su cosa fosse la religione e nella risposta data da Hadfield si sintetizza il suo pensiero; egli paragonò la religione ad una dottrina psicoterapeutica, basando questo ragionamento sul fatto che entrambe puntano a guarire le sofferenze della psiche umana, che deve essere pensata nella sua accezione dei classici greci, cioè mente od anima. Questa iniziativa fu molto criticata da Ernst Jones che se ne dissociò con tutta la British Psychoanalytical Society, alla quale peraltro Hadfield non aveva mai aderito.
Il 1 Settembre 1939 scoppiava la seconda guerra mondiale, per cui molti medici vennero richiamati nell’esercito e tra questi anche Hadfield che venne assegnato ai servizi di psichiatria del 67th General Hospital sin dall’inaugurazione, per il trattamento dei disturbi post-traumatici di tipo bellico. La nascita di questo ospedale venne autorizzata il 3 Marzo 1941 dalle Autorità Inglesi su richiesta dell’Esercito Statunitense al quale fu assegnato; esso fu inaugurato il 1 Settembre 1942 a Taunton, South West England. Dopo la guerra l’Ospedale venne riconsegnato agli Inglesi che lo riconvertirono a scopi civili rinominandolo Musgrove Park (dal nome del quartiere nel quale si trovava) Hospital. Nel 1951 entrò a far parte del Servizio Sanitario Nazionale. Questo ospedale nel 2019 entrò a fa parte del Somerset Partnership NHS Foundation Trust (cioè il comparto regionale locale del Servizio Sanitario Nazionale) che per l’occasione cambiò nome in Taunton and Somerset NHS Foundation Trust.
Nel 1946 Hadfield, si ritirò datutti gli incarichi, pur continuando sia a produrre scritti scientifici sia adesercitare come psicoterapeuta. Impiegò il tempo libero dagli impegnilavorativi dedicandosi alla pesca, al giardinaggio, all’apicoltura, alla vela.
Nel 1954 l’Arcivescovo di Canterbury e di York Geoffrey Francis Fisher (Nuneaton, West Midlands, 5 Maggio 1887 - Sherborne, South West England, 15 Settembre 1972) chiese alla British Medical Association di nominare una commissione per valutare se le cure spirituali potessero efficaci quanto quelle cliniche nel trattamento delle varie patologie. Fu nominata così la Divine Healing Committee, composta in origine da Ernest Edward Claxton (Vicepresidente, Dietologo ed Anestesista; ?, oggi India, allora Regno Unito, 27 Settembre 1900 - Kent, South East England, 7 Marzo 1988), Peter Williams Edwards (pneumologo; Aberystwyth, Galles, 1889 - Market Drayton, West Midlands, 9 Luglio 1982), Mary Esslemont (Presidente della Commissione e Medico di Base; Aberdeen, Scozia, 3 Luglio 1891 - Aberdeen, 25 Agosto 1984), Robert Forbes (Medico Legale, ?, 10 Gennaio 1983 - Poole, South West England, 10 Novembre 1975), Doris Maude Odlum (psichiatra; Folkestone, South East England, 26 Giugno 1890 - Bournemouth, South East England, 14 Ottobre 1985; morì per infarto miocardico), Hugh Henry Donald Sutherland (Medico di Base; Golspie, Scozia, 22 Aprile 1899 - Brora, Scozia, 2 Gennaio 1979). Nel 1955 in questa commissione venne inserito anche Hadfield in contemporanea con G. J. Alexander (? - ?), F. A. Bennet (? - ?), Cuthbert Esquire Dukes (microbiologo ed oncologo; Bridgwater, South West England, 24 Luglio 1890 - Londra, 3 Febbraio 1977). Le conclusioni della Commissione, arrivate nel 1956, furono che la guarigione può essere dovuta ovviamente a trattamenti fisici, ma a volte può avvenire per fattori spirituali e religiosi, specialmente nel campo della psicopatologia.
Questo fu l’ultima attività di rilevo svolta da Hadfield che moriva a Londra il 4 Settembre 1967.
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Gli Autori
Barreca Moni, Psicologa, specializzanda presso la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Psicoanalitica e Gruppoanalitica di Reggio Calabria.
Gabriele Romeo, Medico, Psicologo, Psicoterapeuta, Coordinatore Didattico, Docente, Analista Didatta e Supervisore della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Psicoanalitica e Gruppoanalitica di Reggio Calabria.
Maria Francesca Salzone, Psicologa, Psicoterapeuta, Docente, Analista Didatta e Supervisore della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Psicoanalitica e Gruppoanalitica di Reggio Calabria.
Prima Edizione: SPPG, Reggio Calabria, 12 Marzo 2019.